
cammino lungo i marciapiedi
cercando
il colore del sole
nascondo le mani nelle tasche
per evitare ulteriori tagli
tengo la sigaretta sospesa
tra le labbra rotte
e cammino per non sentirmi
prigioniero della vita
che mi è stata concessa
attorno
gli esseri assomigliano
alla mia apparenza
e scrivono i loro nomi
sulle pietanze gli abiti le ricevute
mi soffermo solo quando mi rinchiudo
e sento solo gli occhi
quando mi vengono dati
senza pretendere nulla
in cambio
sono un uomo semplice
troppo enigmatico per vivere
niente mi soddisfa
se non la consapevolezza
che un giorno mi arrenderò a te
che un giorno scomparirò per sempre
devo andare via
andare via
via