
Un viaggio sonoro tra memoria e profondità urbane
Ci sono luoghi invisibili nelle città: sono le anime abbandonate nella metropolitana; corridoi sotterranei, spazi che custodiscono echi di vite dimenticate. Da questa suggestione nasce “Nameless Fish underground”, il nuovo brano che ho pubblicato su YouTube, primo capitolo del progetto Sub-love.
È una composizione che mescola atmosfere elettroniche e vibrazioni ipnotiche, pensata per evocare ciò che accade quando la musica si insinua tra cemento, ferro e silenzi interrotti. Un dialogo tra sub-frequenze e ricordi, tra luci artificiali e sogni sotterranei.
Guarda il video su YouTube
Ecco il link diretto al brano:
🎧 Nameless Fish Underground – ascolta ora su YouTube
Oppure puoi riprodurlo direttamente qui sotto:
Un brano, una visione
Ho immaginato questo pezzo come un flusso continuo: nessuna interruzione, solo immersione. È la colonna sonora di chi percorre i sotterranei urbani e scopre che anche lì, lontano dalla superficie, si può ancora sognare.
Mi piacerebbe sapere come lo vivi tu: cosa ti restituisce? quali immagini evoca? Scrivilo nei commenti.